Scopri la funzione vitale del tappetino parquet per l'isolamento acustico, termico e il livellamento. Guida alle tipologie (sughero, polietilene) e ai consigli per la posa perfetta.

Quando si decide di installare un pavimento in legno, l'attenzione si concentra naturalmente sulla qualità del parquet, sull'essenza, sulla finitura e sul metodo di posa. Spesso, però, un elemento cruciale, invisibile a lavoro ultimato ma fondamentale per la riuscita e la durabilità dell'intera pavimentazione, viene trascurato: il tappetino parquet. Lungi dall'essere un semplice strato intermedio, questo elemento svolge una serie di funzioni vitali che elevano la qualità del comfort abitativo e proteggono l'investimento fatto sul legno stesso. È il "cuscino" silenzioso e protettivo che garantisce un'esperienza ottimale del pavimento flottante.

La funzione del tappetino parquet è multifunzionale e complessa. Innanzitutto, agisce come un potente isolante acustico. Uno dei difetti più comuni e fastidiosi del pavimento flottante è il rumore da calpestio, quel fastidioso "toc toc" che risuona nella stanza e si trasmette al piano inferiore. Un buon tappetino attutisce significativamente questo rumore d'impatto, assorbendo le vibrazioni generate dai passi e garantendo una quiete domestica notevolmente superiore. In un contesto condominiale, dove l'insonorizzazione è spesso fonte di contenziosi, l'uso di un tappetino adeguato non è solo consigliato, ma spesso obbligatorio per rispettare le normative sul rumore.

In secondo luogo, il tappetino offre un essenziale isolamento termico. Agendo da barriera tra il freddo del sottofondo in cemento e il pavimento in legno, contribuisce a ridurre la dispersione di calore verso il basso, aumentando leggermente l'efficienza energetica della stanza e, soprattutto, migliorando il comfort al tatto. Sentire il calore del legno anziché la fredda inerzia del sottofondo è una differenza percepibile che migliora la vivibilità degli spazi, specialmente ai piani terra.

Infine, e questo è un aspetto puramente tecnico ma vitale, il tappetino svolge un'azione di micro-livellamento. Nessun sottofondo, nemmeno il massetto più curato, è perfettamente piano. Il tappetino è progettato per colmare le piccole imperfezioni e le minime irregolarità del sottofondo (fino a 2-3 millimetri, a seconda della densità), fornendo una base uniforme e stabile per il parquet. Senza questa funzione, le tavole in legno potrebbero flettere in corrispondenza delle concavità, causando scricchiolii fastidiosi e, nel tempo, danneggiando il sistema di incastro "click".

Il mercato offre una varietà di materiali per il tappetino parquet, ognuno con caratteristiche specifiche. Il materiale più diffuso ed economico è il polietilene espanso, leggero e facile da tagliare, che offre un buon isolamento termico e una discreta capacità di livellamento. Per chi cerca prestazioni superiori, il sughero rappresenta una scelta eccellente, essendo un materiale naturale, ecologico e con proprietà acustiche e termiche superiori. Esistono poi materiali compositi ad alta densità, spesso con una lamina di alluminio integrata, che non solo isolano meglio acusticamente, ma fungono anche da barriera vapore, proteggendo il parquet dall'umidità residua del massetto – un fattore critico che può causare il rigonfiamento del legno. Infine, i materiali più innovativi, come le mescole di gomma e PU, offrono la massima attenuazione del suono.

La scelta del tappetino parquet deve essere calibrata in base a due variabili fondamentali: il tipo di parquet e l'ambiente di posa. Se si sta installando un pavimento in un appartamento al piano terra o sopra un massetto di nuova realizzazione, è imperativo optare per un tappetino che includa una barriera vapore integrata, per evitare che l'umidità risalga e danneggi il legno. Se il parquet è installato su un sistema di riscaldamento a pavimento, il tappetino deve avere un coefficiente di resistenza termica molto basso, per non bloccare la diffusione del calore. In questo caso, sono preferibili materiali sottili e densi, spesso specificamente etichettati come compatibili con il riscaldamento a pavimento. Per gli ambienti dove l'insonorizzazione è la priorità assoluta, come un appartamento al piano superiore, investire in un tappetino in sughero o ad alta densità acustica si traduce in una notevole differenza nella qualità della vita.

Quando si procede con la posa, l'attenzione deve essere massima per evitare errori comuni che vanificherebbero l'utilità del tappetino. L'errore più frequente è non rispettare la sovrapposizione o il taglio delle giunture: i teli del tappetino parquet non devono sovrapporsi (a meno che non siano progettati per farlo, come nel caso delle barriere vapore con banda adesiva), ma devono essere posati affiancati e sigillati con nastro specifico, garantendo così una superficie continua e uniforme. Altrettanto cruciale è non trascurare la pulizia del sottofondo: anche il miglior tappetino non potrà compensare la presenza di detriti, sassi o polvere, che potrebbero forarlo o creare punti di pressione irregolari che causano scricchiolii. Il tappetino non è un optional per pavimenti flottanti, ma un elemento strutturale che protegge il pavimento e ottimizza il comfort, assicurando che la bellezza e la stabilità del parquet durino nel tempo.