Parquet in legno: guida alla scelta dell’essenza
La gamma di essenze parquet disponibili sul mercato è molto ampia ed è praticamente impossibile non trovare quella più adatta alle proprie necessità e ai propri gusti, ma proprio per la quantità di opzioni tra cui scegliere a volte si rischia di fare confusione.
POSA PARQUET 3 STRIP
La posa di questi articoli si presta anche per un FAI DA TE, tuttavia è bene specificare che non si tratta di laminato e la fatica fisica è tripla.
Se decidete per un FAI DA TE, è indispensabile procurarsi la giusta atrezzatura:
1) Kit di installazione non è il kit che trovate nella Grande Distribuzione per la posa del Laminato, la s che viene utilizzata deve essere molto robusta.Senza il Kit la posa del parquet diventa se non impossibile estremamente complicata e faticosa!!! Prezzo: 28,80 €
2) Sega circolare con banco di taglio, questa circolare deve avere la possibilità di taglio a troncatrice superiore a 12 cm, vi deve inoltre essere la possibilità di ruotare il taglio con indicazione dei gradi indispensabile per il taglio dello zoccolino.
3) Seghetto alternativo, non è indispensabile tuttavia molto utile per i tagli irregolari es.Archi.
4- Metro estensibile:
5) Matite morbide per segnare il taglio.
6) Mazzetta di 1,5 KG
7) Falsa squadra, non è indispensabile ma utile per velocizzare il lavoro.
8- Cutter per tagliare il materassino:
9- Scotch in PVC, è indispensabile uno scotch molto resistente per la posa del materassino.
10) Macchina da imballo, utile per applicare lo scotch, non è indispensabile
11) Stucco in tinta col parquet da montare a fine posa per ritocchi, non è indispensabile.
12) Cunei sono indispensabili, si possono acquistare o creare, importante è inserire uno spessore che mantenga il nostro parquet a 8 mm dal muro.
Non utilizzate materiali elastici che possono comprimersi, oltre a non ottenere uno spessore valido, sarà difficoltoso spostarli finita la posa.
I cunei finita la posa dvono essere rimossi.
13) Potrebbe essere utile in alcuni casi una colla vinilica.
POSA PARQUET 1 STRIP: PROCEDURA
Preparati gli utensili, possiamo passare alla posa:
1) Sarebbe opportuno se possibile lasciare il parquet nell'ambiente da posare per 3 giorni, si prega Vivamente di non depositare il parquet in ambienti umidi, oltre a depositarlo in orizzonatale e non appoggiato al muro in verticale.
2) Nel caso si posi materiale molto rustico è utile aprire 4/5 scatole per selezionare il materiale, sulle doghe oltre ad utilizzare la vista è consigliato far passare su tutta la doga il palmo della mano ed osservare controluce l'articolo, se si trovano difetti segnare con la matita morbida e posizionare la doga sul muro ove è possibile utilizzare più materiale.
Se si dovesse trovare una doga col nodo al centro vengono asportati con due tagli i cm che occupa il difetto e utilizzati i due pezzi per partenza e terminali.
I difetti sono minimi tuttavia è opportuno fare attenzione se ci accorgiamo a fine posa di un errore potremo solo stuccare il difetto.
Quindi lavorate sempre con una buona illuminazione.
3) Il materassino si può posare lungo la direzione della posa, quindi posate una striscia tagliatela seguendo le pareti e fissatela al pavimento con lo scotch, non posate tutto il materassino, camminarci sopra è fastidioso e anche se il nostro è un 30 gr/mq cellula chiusa 3 mm (quindi un ottimo materassino) potrebbe tagliarsi e creare problemi nei movimenti.
Prima di Posare l'articolo creare la squadra spesso i muri hanno delle inclinazioni che possono rendere antiestetico il parquet, per la partenza non vi è sempre un punto più indicato, importante è misurare prima la larghezza della stanza nella direzione del lato corto in modo da calcolare al meglio il taglio delle doghe.
4) Molto importante mantenere pulita la zona della posa, gli incastri devono essere puliti, se vi sono sedimenti è possibile rovinare gli incastri o faticare nello scorrimento per le battute di testa.
5) La disposizione del parquet nella stanza principale è a correre sul lato più lungo, tuttavia non vi sono criteri ben stabiliti.
Solitamente la partenza è dalla porta di ingresso, importante è creare una squadra e misurare la larghezza di corridoi e stanze per non tagliare doghe intere per piccoli ritagli anche se spesso non è possibile, se l'appartamento è ben squarato possiamo partire da un'angolo qualsiasi di una stanza.
6) La doga deve essere posizionata con l'incastro della femmina esterno al muro, le doghe è preferibile batterle dalla parte della femmina;quindi si dispone prima la fila incastrando le teste, la doga che viene tagliata a fine corsa è da inserire come partenza, importante è che gli incastri delle teste non siano tutti in linea, questo potrebbe creare dei problemi al parquet.
Se si posa in due l'articolo, è possibile lavorare su due file, partendo anche con le doghe intere se non è ncora disponibile il taglio per la partenza.
Se si posa in 3 ruotate i ruoli, lavorate su due file lasciando una sola persona al taglio, quello che crea maggiore fatica nella posa è il numero di volte che ci si alza e abbassa, quindi cercate di muovervi il meno possibile con il massimo risultato sopratutto se avete una vita sedentaria, la parte che rimane maggiormente colpita è la schiena quindi utilizzate un sistema che affatichi il meno possibile schiena e gambe.
7) La seconda fila è da battere lievemente sull'incastro a rotazione della femmina per allineare gli incastri, in qualsiasi caso non appoggiate mai il battitavola a contatto col legno nobile.
MAI MARTELLARE DIRETTAMENTE LE DOGHE COL MARTELLO Nè INSERIRE LA COLLA NEGLI INCASTRI OVE NON SI è DOVUTO LIMARE GLI INCASTRI PER PROBLEMATICHE DI POSA.
8) Creata la seconda fila si ha l'appoggio e tutto diventa molto semplice e veloce, per i tagli potete girare le tavole e segnare direttamente sul nobile il taglio.
9) La posa dei giunti cambia secondo il modello scelto, i giunti a scivolo in legno si posano a colla, meglio utilizzare siliconi elastici, i giunti a T sono da posare sempre a colla, i Tori per le scale in legno hanno l'incastro a rotazione per facilitarne la posa, in particolari situazioni bisogna posizionare giunti in metallo o per effetti estetici o in caso di negozzi ad altissimo traffico, questi giunti sono composti da tre parti, base in metallo da tassellare, Clip per incastro, Giunto,indispensabile iserire giunti di dilatazione ogni 8 m per la parte stretta della doga, 10m per la parte lunga della doga.
Sono presenti anche i classici giunti in metallo a colla, questi articoli sono abbastanza reperibili, per i giunti in legno vi consigliamo vivamente l'acquisto presso la nostra azienda.
10) Nella posa del battiscopa bisogna osservare la massima precisione calcolando misure e angoli, per l'applicazione si possono utilizzare chiodini e siliconi. Consigliamo strumenti per calcolare gli angoli.
In passato la rifinitura era quasi esclusivamente lucida, attualmente la tendenza è quella di donare al nostro pavimento un tono di totale naturalità, per questo motivo si è sviluppata la richiesta di vernici sempre più opache e naturali oltre alll'uso di Oli.
Abbiamo a nostra disposizione svariate rifiniture dalle vernici totalmente opache effetto olio, agli oliati naturali ed UV.
Vantaggi e Savantaggi della Oliatura.
Il vantaggio estetico è quello di avere un effetto di un pavimento totalmente naturale, un effetto opaco.
Il pavimento oliato risulta più delicato al graffio anche sè l'uso di detergenti specifici e oli di manutenzione permette il risprisitno, è possibile recuperare anche graffi evidenti con lieve carteggiatura a mano e ripristino Olio.
Vi sono Oliature UV che permettono di avere una resistenza maggiore all'abrasione oltre alla possibilità di un eventuale ripristino.
Importante se si posa un'oliato è non utilizzare prodotti detergenti aggressivi che potrebbero eliminare ogni protezione al nostro parquet in questo caso sarà esposto a ogni deterioramento.
Abbiamo anche articoli con vernici opache a volume 0 che creano un effetto olio con le caratteristiche della verniciatura mantenendo un relativo ripristino a Olio.
Il difetto delle verniciature standard è che una volta graffiate profondamente difficilmente riusciremo a coprire il difetto, ricordiamo tuttavia che le nostre vernici creano poco spessore pur essendo 7 strati UV, il graffio viene reso evidente per riflesso luce e spessore del medesimo.
FINITURA: OXY OIL
Il trattamento Oxy Oil regala al pavimento in legno un effetto di grande naturalità, valorizza le tonalità e i cromatismi dei tessuti legnosi.
Dona al parquet elevata resistenza al calpestio all'usura e agli agenti macchianti.
Il trattamento Oxy Oil è costituito da oli siccativi naturali. Solitamente sciolti in solventi organici, possono essere dispersi in acqua.
Il loro indurimento avviene sia per evaporazione dei solventi che per reazione chimica all’ossigeno atmosferico, generalmente accelerata con l’utilizzo di opportuni additivi a base di sali metallici.
Il trattamento a olio non forma un film superficiale, ma produce una sorta di impregnazione del legno, rispettandone e valorizzandone l’aspetto naturale al contempo impermeabilizza i pori del legno senza impedire alla superficie del parquet di respirare e rigenerarsi.
POSA PARQUET 1 STRIP
La posa di questi articoli si presta anche per un FAI DA TE, tuttavia è bene specificare che non si tratta di laminato e la fatica fisica è tripla.
Se decidete per un FAI DA TE, è indispensabile procurarsi la giusta atrezzatura:
1) Kit di installazione non è il kit che trovate nella Grande Distribuzione per la posa del Laminato, la s che viene utilizzata deve essere molto robusta.Senza il Kit la posa del parquet diventa se non impossibile estremamente complicata e faticosa!!! Prezzo: 28,80 €
2) Sega circolare con banco di taglio, questa circolare deve avere la possibilità di taglio a troncatrice superiore a 12 cm, vi deve inoltre essere la possibilità di ruotare il taglio con indicazione dei gradi indispensabile per il taglio dello zoccolino.
3) Seghetto alternativo, non è indispensabile tuttavia molto utile per i tagli irregolari es.Archi.
4- Metro estensibile:
5) Matite morbide per segnare il taglio.
6) Mazzetta di 1,5 KG
7) Falsa squadra, non è indispensabile ma utile per velocizzare il lavoro.
8- Cutter per tagliare il materassino:
9- Scotch in PVC, è indispensabile uno scotch molto resistente per la posa del materassino.
10) Macchina da imballo, utile per applicare lo scotch, non è indispensabile
11) Stucco in tinta col parquet da montare a fine posa per ritocchi, non è indispensabile.
12) Cunei sono indispensabili, si possono acquistare o creare, importante è inserire uno spessore che mantenga il nostro parquet a 8 mm dal muro.
Non utilizzate materiali elastici che possono comprimersi, oltre a non ottenere uno spessore valido, sarà difficoltoso spostarli finita la posa.
I cunei finita la posa dvono essere rimossi.
13) Potrebbe essere utile in alcuni casi una colla vinilica.
POSA PARQUET 1 STRIP: PROCEDURA
Preparati gli utensili, possiamo passare alla posa:
1) Sarebbe opportuno se possibile lasciare il parquet nell'ambiente da posare per 3 giorni, si prega Vivamente di non depositare il parquet in ambienti umidi, oltre a depositarlo in orizzonatale e non appoggiato al muro in verticale.
2) Nel caso si posi materiale molto rustico è utile aprire 4/5 scatole per selezionare il materiale, sulle doghe oltre ad utilizzare la vista è consigliato far passare su tutta la doga il palmo della mano ed osservare controluce l'articolo, se si trovano difetti segnare con la matita morbida e posizionare la doga sul muro ove è possibile utilizzare più materiale.
Se si dovesse trovare una doga col nodo al centro vengono asportati con due tagli i cm che occupa il difetto e utilizzati i due pezzi per partenza e terminali.
I difetti sono minimi tuttavia è opportuno fare attenzione se ci accorgiamo a fine posa di un errore potremo solo stuccare il difetto.
Quindi lavorate sempre con una buona illuminazione.
3) Il materassino si può posare lungo la direzione della posa, quindi posate una striscia tagliatela seguendo le pareti e fissatela al pavimento con lo scotch, non posate tutto il materassino, camminarci sopra è fastidioso e anche se il nostro è un 30 gr/mq cellula chiusa 3 mm (quindi un ottimo materassino) potrebbe tagliarsi e creare problemi nei movimenti.
Prima di Posare l'articolo creare la squadra spesso i muri hanno delle inclinazioni che possono rendere antiestetico il parquet, per la partenza non vi è sempre un punto più indicato, importante è misurare prima la larghezza della stanza nella direzione del lato corto in modo da calcolare al meglio il taglio delle doghe.
4) Molto importante mantenere pulita la zona della posa, gli incastri devono essere puliti, se vi sono sedimenti è possibile rovinare gli incastri o faticare nello scorrimento per le battute di testa.
5) La disposizione del parquet nella stanza principale è a correre sul lato più lungo, tuttavia non vi sono criteri ben stabiliti.
Solitamente la partenza è dalla porta di ingresso, importante è creare una squadra e misurare la larghezza di corridoi e stanze per non tagliare doghe intere per piccoli ritagli anche se spesso non è possibile, se l'appartamento è ben squarato possiamo partire da un'angolo qualsiasi di una stanza.
6) La doga deve essere posizionata con l'incastro della femmina esterno al muro, le doghe è preferibile batterle dalla parte della femmina;quindi si dispone prima la fila incastrando le teste, la doga che viene tagliata a fine corsa è da inserire come partenza, importante è che gli incastri delle teste non siano tutti in linea, questo potrebbe creare dei problemi al parquet.
Se si posa in due l'articolo, è possibile lavorare su due file, partendo anche con le doghe intere se non è ncora disponibile il taglio per la partenza.
Se si posa in 3 ruotate i ruoli, lavorate su due file lasciando una sola persona al taglio, quello che crea maggiore fatica nella posa è il numero di volte che ci si alza e abbassa, quindi cercate di muovervi il meno possibile con il massimo risultato sopratutto se avete una vita sedentaria, la parte che rimane maggiormente colpita è la schiena quindi utilizzate un sistema che affatichi il meno possibile schiena e gambe.
7) La seconda fila è da battere lievemente sull'incastro a rotazione della femmina per allineare gli incastri, in qualsiasi caso non appoggiate mai il battitavola a contatto col legno nobile.
MAI MARTELLARE DIRETTAMENTE LE DOGHE COL MARTELLO Nè INSERIRE LA COLLA NEGLI INCASTRI OVE NON SI è DOVUTO LIMARE GLI INCASTRI PER PROBLEMATICHE DI POSA.
8) Creata la seconda fila si ha l'appoggio e tutto diventa molto semplice e veloce, per i tagli potete girare le tavole e segnare direttamente sul nobile il taglio.
9) La posa dei giunti cambia secondo il modello scelto, i giunti a scivolo in legno si posano a colla, meglio utilizzare siliconi elastici, i giunti a T sono da posare sempre a colla, i Tori per le scale in legno hanno l'incastro a rotazione per facilitarne la posa, in particolari situazioni bisogna posizionare giunti in metallo o per effetti estetici o in caso di negozzi ad altissimo traffico, questi giunti sono composti da tre parti, base in metallo da tassellare, Clip per incastro, Giunto,indispensabile iserire giunti di dilatazione ogni 8 m per la parte stretta della doga, 10m per la parte lunga della doga.
Sono presenti anche i classici giunti in metallo a colla, questi articoli sono abbastanza reperibili, per i giunti in legno vi consigliamo vivamente l'acquisto presso la nostra azienda.
10) Nella posa del battiscopa bisogna osservare la massima precisione calcolando misure e angoli, per l'applicazione si possono utilizzare chiodini e siliconi. Consigliamo strumenti per calcolare gli angoli.
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